About
Tutti noi abbiamo in comune le origini, le madri, ma ogni uomo è anche un punto dove i fenomeni della vita s’incrociano una sola volta, senza ripetizione, perciò la storia di ognuno è importante e degna di attenzione.
La vita di ogni uomo è una via verso se stesso; secondo le proprie possibilità ognuno cerca di raggiungere la propria meta, il proprio significato.
Lo sguardo della volontà può essere deformante, solo quando non dobbiamo soddisfare il nostro volere, il nostro guardare diventa contemplazione, l’anima si apre alla bellezza.
Se osservo un oggetto che voglio acquistare, una casa, un terreno, io non vedo semplicemente una casa o un terreno, ma soltanto i suoi legami con le mie intenzioni, i miei progetti o le mie preoccupazioni.
Così con l’uomo, io lo guardo e mi chiedo: è superbo? è generoso? è di cultura?
Nel momento in cui mi abbandono al puro osservare, tutto cambia.
L’uomo non è più bello o brutto, gentile o rozzo, interessante o noioso. Diventa natura, singolare come tutto ciò su cui si rivolge con pura contemplazione. Perché la contemplazione non è studio o critica, è soltanto amore senza cupidigia.
Quando guardo attraverso l’obiettivo si apre un varco nella rete del giudizio, e là c’è l’ anima che ci guarda.
Non so se l’ anima sia più insita nell’uomo o nell’animale o nella pianta!
L’ anima è certamente ovunque, ovunque se intuita e cercata, per ognuno di noi, essa è lo sguardo espressivo dell’ uomo, è arte, è libertà.
Nei miei viaggi, percorsi, non c’è bambino, o vecchio, o terra e fiume, che io abbia fotografato senza aver cercato a mio modo, secondo le mie possibilità, di contemplare i loro occhi, i loro profumi, la loro singolarità, per percepire la loro anima e, attraverso i molteplici aspetti di essa, raggiungere il significato della mia, una meta in continuo cambiamento.
Una meta sempre nuova, come nuovo è il mio sguardo ad ogni alba di ciascuna meravigliosa terra!
Questo mi porta ad esplorare esperienze e situazioni che credevo di conoscere già bene e invece….
ogni volta mi sorprendo delle scoperte che ogni luogo o sguardo mi riserva.